Nel viaggio verso Berlino sono stati molteplici i punti di interesse che ho potuto visitare : Fussen e i castelli della Baviera, La Alpenstrasse, Dachau (vedi reportage dedicato), Augusta, La Romantische Strasse fino a Rothenburg Ob Der Tauber e Wurzburg, Norimberga, Berlino (vedi reportage dedicato), Dresda, Ratisbona e per finire una tappa a Salisburgo per apezzare la lunga tappa del rientro in Italia.
Passando da Chiavenna e San Moritz giungiamo a Fussen affascinati da splendidi scenari di montagna e laghi; Fussen è una piccola località piena di turisti italiani e punto di appoggio ideale per visitare i famosi castelli di Ludwig II:
Neuschwanstein e Linderhof. Lasciata Fussen, percorrendo la Alpenstrasse ci siamo diretti verso Monaco per visitare il campo di concentramento di Dachau con pernottamento nella gradevole e animata città di Augusta. Costruito sul sito di una vecchia fabbrica in disuso nel 1933 a nod di Monaco di Baviera, Dachau è con Auschwitz uno dei più noti campi di concentramento nazista. Fu il primo e divenne quindi il modello per gli altri campi che vennero costruiti in tutta Europa: originariamente destinato agli oppositori politici di Hitler, solo in seguito divenne un campo di concentramento destinato anche ad ebrei e altre minoranze etniche. In totale, più di 200.000 prigionieri provenienti da 30 paesi vennero internati a Dachau: circa 30.000 persone vennero uccise, mentre altre migliaia morirono di fame e di stenti a causa delle condizioni infernali del campo: vennero costruiti nuovi forni crematori e vennero create delle piccole camere a gas per la disinfezione degli abiti. Dachau venne inoltre utilizzato come campo centrale per i prigionieri di religione cristiana: circa 3000 secondo i resoconti della Chiesa Romana fra religiosi, diaconi, sacerdoti e vescovi. Il campo venne liberato dalla 45a Divisione di fanteria USA il 29 aprile 1945 e fu il primo sito ad Ovest nel quale si rivelò appieno la brutalità nazista: dopo la resa del campo i soldati americani inorriditi per le condizioni dei prigionieri, iniziarono ad uccidere tutte le guardie del campo in quello che poi divenne noto come “il Massacro di Dachau”. Gli americani trovarono 32.000 prigionieri in condizioni pietose, e altri 1.600 ormai in fin di vita, le 20 baracche del campo contenevano circa 250 persone ciascuna e 39 vagoni ferroviari in partenza un altro centinaio di corpi ammassati. Percorrendo la Romantische Strasse visitiamo Harburg e il suo castello, Oettingen con le sue case barocche, Nordlingen prospera e ricca città nella piana del Ries, Feuchtwangen antica città imperiale con case a graticcio e Dinkelsbuhl piccolissima città medioevale con le sue 18 torri che dominano le stradine fiorite e le coloratissime case del centro per giungere in serata a Rothenburg Ob Der Tauber, splendido borgo medioevale in posizione dominante sul fiume Tauber circondato da una ampia cinta di mura intervallata da numerose torri di guardia. Assolutamente da visitare il ‘Museo del Natale’ e da non perdere inoltre una visita alla vicina Wurzburg e al suo centro storico con Residenz, Sankt Kilian, Neumunsterkirche, Marienkapelle; salite anche al castello ‘Festung Marienberg’ da cui godrete di bellissimi panorami sulla città. A Norimberga entrate nel centro storico attraversando il ponte ‘Maxbrucke’ e in pochi attimi avrete accesso al centro storico con la piazza Hauptmarkt, lo Schoner Brunner, La Frauenkirche, Rathaus, Sebalduskirche, Kaiserburg, la casa di Albrecht Durer, Sankt Lorenzkirche e il grazioso quartiere degli artigiani. In Hauptmark e vicino a Sebalduskirche lasciatevi guidare dal profumo ed assaggiate le famose salsicce di Norimberga con una buona birra! Lasciata Berlino facciamo tappa a Dresda terza città della ex RDT dopo Berlino e Lipsia e soprannominata ‘La Firenze dell’Elba’ o ‘Atene del Nord’ attraversata dal fiume Elba e circondata dalle colline della ‘Svizzera sassone’ fu per settecento anni residenza di duchi e di re. Ratisbona (Regensburg) è una città nata 2000 anni fa e fu la prima capitale della Baviera ed è ora una bella e raffinata città medioevale ringiovanita dalla sua università. Non mancano locali animati e il piu’ antico ristorante di salsicce di tutta la Germania dove provarle cucinate alla griglia come 850 anni fa.
